Baciami le ciglia che sto malissimo

23.08.2013 19:03

 

Baciami le ciglia che sto malissimo

 

Oggi la notte mi fa quasi schifo.
Il mio cuore anoressico continua a battere chiedendomi di pensarti sempre ed io sono pelle ossa.

L’amore mi rende pelle ossa.

Questa notte ho la nausea guardando la luna, le stelle e le mie pareti mentali che hanno appesi quadri dove tu sei dipinto senza di me.

Le tue labbra zuccherine.

Corri e baciami le ciglia, io sono sotto al cielo, di notte, con fili di lana, sto malissimo.

Amore mio com’eri bello quando eri sbronzo e giocavi a fare la rockstar problematica e tormentata.

Mi guardo allo specchio e senza lui mi vedo a metà, mi sento un mostro.

Mi raccolgo i capelli perché lui diceva che stavo meglio con i capelli sciolti.

Non mi trucco più, lui amava come mi truccavo.

Non è mica facile farmi odiare da lui, non riesce ad odiarmi eppure ha deciso di non amarmi. Neanche ci ha provato quel bastardo.

Ho il cappotto sporco di pesca azzurra e il cielo quand’è verde mi ricorda le colline bolognesi.

Mi sto ripulendo di lui e delle sue parole che mi vestivano, sono nuda e mi vesto d’occhiaie.

Dicono che gli insonni siano bellissimi magari adesso gli piaccio.

Le mie labbra sono lilla e mi prendo cura solo della mio Giglio che curo ripetutamente in camera mia.

Domani devo svegliarmi presto, ho promesso che domani andrò all’appuntamento con la mia vita e le chiederò di ricominciare.

Che ansia.

Che tristezza.

Dentro la mia mente c’è un block notes gigantesco, annoto tutto.

Sembro distratta ma osservo tutto.

Domani metterò un maglione anni sessanta e mi legherò i capelli con un fermaglio lilla.

Aspetterò il giorno di Natale per scartare i miei regali interiori e sbarazzarmi di lui.

Devo innamorarmi di qualcun altro che mi sappia suonare le vene e comporre un’armonia che mi faccia ritrovare la pace interiore.

Ora mi sembra che la mia vita sia dentro un tubetto di tinta.

Voglio dimenticare, dimenticarmi di lui da lui dimenticata.

Gli sorriderò e gli dirò grazie per avermi  il tempo di capire che eravamo estranei io e lui sebbene nessuno se ne fosse accorto.

Facciamo che lo aspetto tutta la vita, lo aspetterò a Denver finchè ci porterà via il vento che crescerà in noi un senso reciproco di appartenenza. Facciamo che io lo aspetto tutta la vita. Per sempre che significa mai più.

 

Sondaggio

Qual'è il miglior gruppo indie del momento di Garrincha?

L'Officina della Camomilla (10)

77%

Lo Stato Sociale (1)

8%

L'Orso (1)

8%

Magellano (1)

8%

Voti totali: 13